Il presidente del Coni Giovanni Petrucci è stato il vincitore della XII edizione del Premio internazionale Uberto Bonino. La Fondazione Bonino-Pulejo ha voluto premiarlo “per aver onorato all’Olimpiade di Atene il Tricolore consegnato agli atleti italiani il 14 luglio 2004 dal Capo dello Stato Carlo Azeglio Ciampi. Così realizzando l’auspicio di una partecipazione sentita a un grande momento di comunione tra tutti i popoli tesi a sconfiggere la guerra e il terrorismo”.
La cerimonia di consegna si è svolta al Teatro Vittorio Emanuele, alla presenza, tra gli altri, del ministro della Difesa Antonio Martino, del sottosegretario alle Attività produttive Giuseppe Galati, del rettore dell’Università peloritana Francesco Tomasello e del vincitore della maratona olimpica di Atene Stefano Baldini, chiamato simbolicamente a premiare il millesimo borsista della Fondazione, il dott. Monteforte.
Ad inaugurarla la lettura del messaggio inviato dal Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi, il quale ha voluto sottolineare la funzione sociale e culturale della Fondazione Bonino-Pulejo.
La consegna del Premio Bonino al dott. Petrucci è stata preceduta dalla proiezione di un cortometraggio che ha fatto rivivere al numeroso pubblico in sala le emozioni provate dinanzi alle imprese sportive degli atleti italiani ad Atene. Il presidente del Coni ha quindi ricevuto le targhe realizzate dal grande orafo Gerardo Sacco, per poi concedere, assieme alla medaglia d’oro olimpica Stefano Baldini, un’intervista al giornalista Rai Marco Franzelli. “I traguardi raggiunti – ha detto Petrucci – sono frutto di anni di sacrifici. L’insegnamento che viene da qualsiasi sport è che bisogna sempre impegnarsi a fondo”. Ne è prova il successo del maratoneta Baldini, il quale ha raccontato di non avere mai smesso di credere nelle sue capacità e nel fatto che il lavoro prima o poi paga. “Adesso devo continuare a dimostrare di aver meritato quella medaglia”, ha concluso l’atleta azzurro.