Il Premio internazionale Bonino per le Lettere, le Scienze, le Arti e la Cultura è stato assegnato al cardinal Jaime Lucas Ortega y Alamino, arcivescovo dell’Avana quale “simbolo dell’opera della Chiesa all’alba del terzo millennio. Una Chiesa sempre più presente nella società latino-americana a difesa dei poveri e contro le prepotenze del potere e della ricchezza, una Chiesa capace di essere mediatrice tra le diverse culture e strumento imprescindibile per il raggiungimento della pace nel mondo”.
Il cardinal Ortega, nato a Cuba 63 anni fa, ha studiato teologia in Quebec (Canada) ed è stato ordinato sacerdote nel 1964.
Ha svolto la sua missione nelle comunità rurali del suo Paese per poi diventare professore di Teologia morale nel seminario di San Carlos y San Ambrosio dell’Avana.
Il 7 dicembre del 1978 è stato nominato arcivescovo di Pinar del Rio, mentre il 20 novembre del 1981 ha preso possesso della diocesi dell’Avana.
Nel novembre del 1994 Sua Santità Giovanni Paolo II lo ha nominato cardinale e, in questa veste, è stato il principale artefice del viaggio che il Papa ha compiuto a Cuba dal 21 al 25 gennaio 1998, nel corso del quale si è svolto lo storico incontro con Fidel Castro.
Proprio alla paziente opera di mediazione dell’arcivescovo dell’Avana si deve il progressivo riavvicinamento tra il governo cubano e la Santa Sede.